Posidonia spiaggiata. Rifiuto o risorsa?

22 Marzo 2021

#newsdaglioceani

La Posidonia oceanica è una pianta acquatica importantissima per il benessere marino.

È endemica del Mediterraneo, cioè tipica ed esclusiva di questo mare, e forma vaste praterie, in totale circa 12.000 km2! Veri e propri ecosistemi, ricchi di biodiversità.

Anche quando finisce sulle nostre spiagge, continua a svolgere un ruolo fondamentale, proteggendo le coste e offrendo nutrimento a molti animali. Spesso, però, la Posidonia spiaggiata viene rimossa, perché non apprezzata da bagnanti e turisti, finendo irrimediabilmente in discarica.

Ma tutto questo sembra finito, grazie al progetto “Rispetta il tuo capitale”, dell’associazione Marevivo in collaborazione con Pramerica SGR. Un’iniziativa ambientale e scientifica che ha trasformato questi rifiuti in una risorsa. Il primo intervento è avvenuto sulla spiaggia delle Gorette, a Marina di Cecina, in provincia di Livorno.

Qui sono state rimosse circa 150 tonnellate di Posidonia oceanica, che è stata poi trasformata in fertilizzante naturale, uno splendido esempio di economia circolare. Anche la sabbia depurata è stata riportata sulla spiaggia, mentre tutti gli scarti sono stati correttamente smaltiti.

E i lati positivi non sono finiti qui: oltre a quello ambientale, l’iniziativa ha avuto anche un importante impatto economico e sociale. Un team di economisti e biologi ha dimostrato che il progetto riduce i costi ambientali della rimozione della Posidonia spiaggiata (trasporto, smaltimento in discarica, drenaggio dei fondali marini per recuperare sabbia da sostituire a quella rimossa con le piante).

Il team ha anche quantificato un tasso di rendimento sociale del 14,2%, che ci dice l’aumento del benessere sociale generato dall’iniziativa. Un numero davvero incoraggiante, se consideriamo che il tasso di riferimento proposto dall’UE è il 3,5%. Un altro grande risultato, che ci fa sperare che questo protocollo sarà applicato anche ad altre spiagge con caratteristiche simili a quella delle Gorette.

Non perderti gli aggiornamenti quotidiani, seguici su Instagram

@oceanwords

INTERAGISCI

Ti può anche interessare